Libri di D. Giancane
Poesia dal Kossovo
Libro: Copertina morbida
editore: Besa muci
anno edizione: 2022
pagine: 168
La tragedia di un popolo scacciato dalla sua terra, umiliato e disperso nelle nazioni circostanti, privato del diritto di esistere, rivive nella sua autentica cultura, nelle sue tradizioni, nei testi dei suoi poeti più rappresentativi: da Din Mehmeti ad Ali Podrimja, da Rodaslav Zlatanovic a Shefqet Dibrani, sembra ritornare ossessiva la metafora del fuoco e del silenzio. Da una parte il Kossovo come terra di fuoco e sciabole, dall'altra come luogo del silenzio di identità negata. Le poesie dei poeti del Kossovo sono allora una sorta di vangelo e di memoria, ma appaiono anche di una illuminazione profetica straordinaria. Sembrano scritte un attimo prima dell'esodo, un istante prima della scintilla che ha provocato l'incendio dei Balcani.
Poesia dal Kossovo
Ali Podrimja, Azem Shkreli, Agim Vinca
Libro
editore: Besa muci
anno edizione: 2001
pagine: 170
Come scrivere. Metodo sperimentale d'animazione alla scrittura creativa nella scuola dell'obbligo
Cosimo Rodia
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Pugliesi
anno edizione: 2002
pagine: 156
Il volume contiene l'analisi di alcuni testi per giungere ad un processo autonomo di scrittura creativa.
Lettura e libro. Tra abitudini e condizionamenti
Cosimo Rodia
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Pugliesi
anno edizione: 2004
pagine: 142
L'autore riporta i risultati di una inchiesta svolta tra i banchi di scuola: "Non capivo che la loro mente ancora invischiata di fantasia e da una potente immaginazione mal si disponeva verso libri realistici, intimistici o di cronaca [...] di contro, da anelastica diveniva una molla pronta a scattare con racconti fiabistici e mitologici [...] la natura non fa salti, ma va assecondata".
Fiabe lucane
Libro: Libro in brossura
editore: Besa muci
anno edizione: 2006
pagine: 150
Questo volume presenta un panorama il più possibile completo della fiaba lucana, impresa che vuoi essere soltanto l'avvio di un sistematico reperimento di materiale, paese per paese. Impresa, certo, perché il patrimonio fiabistico di una regione - sia pur piccola come la Basilicata richiede una ricerca ad ampio spettro, che può negli anni continuamente arricchirsi e integrare i ritrovamenti già effettuati. Ogni paese ha una memoria storica che attende di essere conosciuta, un insieme di fiabe che attendono di essere narrate. In ogni luogo i nonni - anzitutto - hanno raccontato fiabe ai bambini, per trascorrere le lunghe sere invernali accanto al braciere o davanti al caminetto, per dar vita ai fantasmi e ai sogni, alle speranze e ai desideri "consci e inconsci delle classi inferiori", in una sorta di rivincita immaginaria, di creazione di universi alternativi. Le fiabe sono allora "lucane" perché narrate dai tempi dei tempi in Basilicata; perché contengono umori, usi, cibi, forme dialettali proprie di questa regione meridionale; perché sono sentite come proprie dai lucani, anche se sovente avvertiamo temi e intrecci appartenenti a fiabe più note o comunque d'altri luoghi.
Fiabe di Capitanata
Libro: Libro in brossura
editore: Besa muci
anno edizione: 2011
pagine: 177
Le "Fiabe di Capitanata" ci riconducono agli elementi originari e identitari del foggiano: la campagna come luogo del lavoro ingrato ma necessario, la presenza di personaggi magici che facilmente appaiono nelle storie (come il monacello), una forte dimensione religiosa che si esprime attraverso i "santi" popolari e quotidiani, colti nella loro umanità piuttosto che nella loro aureola mistica. Si tratta di fiabe di terra che conservano luoghi e proverbi della tradizione popolare di Capitanata, cibi e filosofie del mondo, speranze nel cambiamento e un'aura di incantamento di fronte all'esistenza umana, alle sue infinite possibilità, ai suoi imprevedibili destini.
Fiabe bosniache
Libro: Libro in brossura
editore: Controluce (Nardò)
anno edizione: 2015
pagine: 88
Le fiabe della Bosnia, così variegate e lussureggianti di motivi e di parole, così dense di metafore attorno al viaggio eterno della vita, coi suoi mille sentieri iniziatici, con le inevitabili paure, le prove da superare, i sogni e le aspirazioni a un mondo migliore, rappresentano l'anima più profonda del popolo da cui provengono. La fitta rete di rimandi alle culture europea, islamica e slava fa di queste Fiabe bosniache un caleidoscopio di storie fantastiche con al fondo un insegnamento di vita. Grandi e bambini le leggeranno con occhi diversi, ma entrambi ne saranno conquistati.