Libri di C. Falcinella
Maya
Jostein Gaarder
Libro: Copertina morbida
editore: TEA
anno edizione: 2022
pagine: 384
Maya è come un gioco. Si può scegliere il compagno prediletto, tra lo scienziato che crede negli angeli, la seducente ed enigmatica ballerina di flamenco, il giornalista televisivo che si lancia in elucubrazioni su jolly ed elfi, o addirittura optare per un geco parlante che adora starsene accovacciato su bottiglie di gin. Anche il posto dove svolgere il gioco è a scelta di chi entra in competizione: un'«isola giardino» delle paradisiache Fiji, oppure le sontuose sale del Museo del Prado, o i rigogliosi boschi norvegesi, o l'antico quartiere gitano di Siviglia. Così come lo scenario del tempo: dal lontanissimo periodo devoniano quando i primi anfibi emersero dalle acque, a quel giorno d'estate dell'800 in cui Goya dipinse il capolavoro della maya desnuda, al primo giorno dell'anno 3000. Quanto alle regole di questo gioco, si scopriranno soltanto giocando, leggendo cioè le 52 carte di questo romanzo e interpretando i loro bizzarri, stravaganti messaggi. Nel suo libro più fantasioso, imprevedibile e profondo, Jostein Gaarder ci regala un vero e proprio «manifesto» filosofico, rivelandoci quanto sia stupefacente, quasi miracolosa, l'esistenza degli esseri umani ed esaltando la travolgente, inarrestabile forza vitale dell'amore.
Il libro della vagina. Meraviglie e misteri del sesso femminile
Nina Brochmann, Ellen Støkken Dahl
Libro: Copertina morbida
editore: Marsilio
anno edizione: 2020
pagine: 352
"Il libro della vagina" è un'esplorazione divertente e istruttiva alla scoperta del sesso femminile. In modo semplice e senza imbarazzi, Nina ed Ellen, scienziate norvegesi, ci raccontano tutto quello che c'è da sapere: anatomia, mestruazioni, orgasmo, contraccezione, prevenzione delle malattie. Forti della loro esperienza sul campo come educatrici, si sono rese conto che le conoscenze in materia restano lacunose, e che importanti tabù e false verità continuano a condizionare la vita sessuale dei giovani e dei meno giovani. Esiste l'orgasmo vaginale? E il punto G? L'integrità dell'imene è davvero una prova della verginità? La pillola, a lungo andare, inibisce la libido? Ci si può liberare dal dolore mestruale? L'intima struttura degli organi genitali maschili e femminili è davvero tanto diversa? Con passione divulgativa, ma anche con una buona dose di humour, le due autrici rispondono in modo esaustivo agli innumerevoli interrogativi che l'argomento solleva. Ne risulta una guida amichevole, tempestiva, scientificamente aggiornata e indispensabile per aiutare le donne (ma anche gli uomini) a fare scelte consapevoli riguardo alla loro salute sessuale.
Maya
Jostein Gaarder
Libro: Copertina morbida
editore: TEA
anno edizione: 2014
pagine: 320
Gennaio 1998. A Taveuni, la piccola isola nell'arcipelago delle Figi attraversata dalla linea di cambiamento di data, si incontrano alcuni insoliti personaggi: Frank, biologo evoluzionista norvegese che si è separato dalla sua compagna dopo una tragedia familiare; Ana e José, una enigmatica coppia di spagnoli; John Spooke, scrittore inglese rimasto vedovo da poco. Sotto il cielo denso di buio e di mistero delle notti tropicali, nascono così appassionate conversazioni sul senso della vita, ma le strade di queste persone sono destinate ad incrociarsi di nuovo l'anno successivo in Spagna.
Maya
Jostein Gaarder
Libro: Copertina rigida
editore: Longanesi
anno edizione: 2000
pagine: 384
Gennaio 1998. A Taveuni, la piccola isola nell'arcipelago delle Figi attraversata dalla linea di cambiamento di data, si incontrano alcuni insoliti personaggi: Frank, biologo evoluzionista norvegese che si è separato dalla sua compagna dopo una tragedia familiare; Ana e José, una enigmatica coppia di spagnoli; John Spooke, scrittore inglese rimasto vedovo da poco. Sotto il cielo denso di buio e di mistero delle notti tropicali, nascono così appassionate conversazioni sul senso della vita, ma le strade di queste persone sono destinate ad incrociarsi di nuovo l'anno successivo in Spagna.
Il libro della vagina. Meraviglie e misteri del sesso femminile
Nina Brochmann, Ellen Støkken Dahl
Libro: Copertina morbida
editore: Sonzogno
anno edizione: 2018
pagine: 349
"Il libro della vagina" è un'esplorazione divertente e istruttiva alla scoperta del sesso femminile. In modo semplice e senza imbarazzi, Nina ed Ellen, scienziate norvegesi, ci raccontano tutto quello che c'è da sapere: anatomia, mestruazioni, orgasmo, contraccezione, prevenzione delle malattie. Forti della loro esperienza sul campo come educatrici, si sono rese conto che le conoscenze in materia restano lacunose, e che importanti tabù e false verità continuano a condizionare la vita sessuale dei giovani e dei meno giovani. Esiste l'orgasmo vaginale? E il punto G? L'integrità dell'imene è davvero una prova della verginità? La pillola, a lungo andare, inibisce la libido? Ci si può liberare dal dolore mestruale? L'intima struttura degli organi genitali maschili e femminili è davvero tanto diversa? Con passione divulgativa, ma anche con una buona dose di humour, le due autrici rispondono in modo esaustivo agli innumerevoli interrogativi che l'argomento solleva. Ne risulta una guida amichevole, tempestiva, scientificamente aggiornata e indispensabile per aiutare le donne (ma anche gli uomini) a fare scelte consapevoli riguardo alla loro salute sessuale.
I luoghi più lontani
Per Petterson
Libro: Copertina morbida
editore: Guanda
anno edizione: 2014
pagine: 236
Una donna ricorda la sua giovinezza nel gelo di un villaggio battuto dal vento all'estremità settentrionale della Danimarca, dove d'inverno il mare si copre di una lastra di ghiaccio e la gente di città sbarca solo per raggiungere le terme qualche chilometro più in là, e dove insieme a suo fratello Jesper sogna di partire per terre lontane, lei per la Siberia, lui per il Marocco. Jesper è più grande di qualche anno, è bello e solare, ribelle e protettivo. Studia da rivoluzionario nella sua capanna sulla spiaggia; la ragazza lo segue, lo osserva, lo aspetta. I due fratelli sfidano l'atmosfera opprimente della famiglia, il padre, falegname indebitato, affettuoso ma chiuso e severo, la madre devota che passa le giornate a intonare inni religiosi al pianoforte e di sera racconta compiaciuta storie di morti annegati, il nonno rabbioso, alcolizzato e suicida. Saranno la guerra e l'invasione nazista a separarli, a spingerli lontano da quel paese, lei a scoprire un'esistenza dura ma finalmente libera, lui a inseguire il suo sogno esotico in Nordafrica. Misteri, drammi silenziosi, pulsioni represse si lasciano intuire sotto la superficie tersa della prosa ritmica ed evocativa di Per Petterson, in una successione di istantanee che illuminano l'universo interiore di una donna attraverso i ricordi del suo passato, la nostalgia di un rapporto unico che riscalda un'intera vita.
I luoghi più lontani
Per Petterson
Libro: Copertina morbida
editore: Guanda
anno edizione: 2011
pagine: 236
Una donna ricorda la sua giovinezza nel gelo di un villaggio battuto dal vento all'estremità settentrionale della Danimarca, dove d'inverno il mare si copre di una lastra di ghiaccio e la gente di città sbarca solo per raggiungere le terme qualche chilometro più in là, e dove insieme a suo fratello Jesper sogna di partire per terre lontane, lei per la Siberia, lui per il Marocco. Jesper è più grande di qualche anno, è bello e solare, ribelle e protettivo. Studia da rivoluzionario nella sua capanna sulla spiaggia; la ragazza lo segue, lo osserva, lo aspetta. I due fratelli sfidano l'atmosfera opprimente della famiglia, il padre, falegname indebitato, affettuoso ma chiuso e severo, la madre devota che passa le giornate a intonare inni religiosi al pianoforte e di sera racconta compiaciuta storie di morti annegati, il nonno rabbioso, alcolizzato e suicida. Saranno la guerra e l'invasione nazista a separarli, a spingerli lontano da quel paese, lei a scoprire un'esistenza dura ma finalmente libera, lui a inseguire il suo sogno esotico in Nordafrica. Misteri, drammi silenziosi, pulsioni represse si lasciano intuire sotto la superficie tersa della prosa ritmica ed evocativa di Per Petterson, in una successione di istantanee che illuminano l'universo interiore di una donna attraverso i ricordi del suo passato, la nostalgia di un rapporto unico che riscalda un'intera vita.
Fuori a rubar cavalli
Per Petterson
Libro: Copertina morbida
editore: Guanda
anno edizione: 2011
pagine: 244
Nei boschi norvegesi al confine con la Svezia, nel 1948, il quindicenne Trond trascorre un'estate in compagnia del padre, loro due soli a tagliare un bosco; mesi di fatica immersi in una natura limpida e selvaggia, durante i quali tra loro sembra stabilirsi un rapporto unico. Ma quando un evento tragico colpirà la famiglia di Jon, l'amico inseparabile del ragazzo, niente sarà più come prima. Trond in poche ore acquisterà la maturità di un uomo e comincerà a notare particolari cui fino ad allora non aveva mai fatto caso, dettagli che gli sveleranno un legame speciale tra la sua famiglia e quella dell'amico e che gli renderanno meno oscure le circostanze dell'improvviso abbandono da parte del padre. A cinquant'anni da quell'estate, Trond decide di ritirarsi e di tornare in quella stessa vallata. I ricordi di quei mesi lontani riemergono prepotentemente, scatenati dall'inatteso incontro con Lars, il vicino di casa di Trond, l'unico che forse può dargli ancora delle risposte. Con una prosa asciutta e precisa che si adatta perfettamente al carattere solitario del protagonista e all'ambiente ostile e affascinante con cui deve confrontarsi, Per Petterson intreccia il bilancio di un'esistenza che volge al tramonto con il romanzo di formazione di un adolescente, tra goffaggini, imbarazzi e timide aperture al mondo degli adulti, svelando a poco a poco la trama dei profondi legami tra le avventure, le scoperte, le illusioni di un'estate lontana e il corso di una vita dominata dall'ombra di un imperdonabile abbando.
Insonni
Jon Fosse
Libro: Copertina rigida
editore: Fandango Libri
anno edizione: 2011
pagine: 70
Se Asie e Alida sono costretti da giorni a camminare per le strade di Bjorgvin e a bussare alle porte di case, pensioni e capanne alla ricerca di una misera sistemazione, visto che è autunno inoltrato e che in questa stagione il buio è più feroce e la pioggia potrebbe cadere da un momento all'altro, la colpa non è della loro giovane età, non è dell'amore che li unisce, non è della miseria che ha deciso di non risparmiarli. Alida, così piccola, aspetta un bambino e la sua pancia è tesa, tirata, un fagotto, potrebbe partorire presto se solo qualcuno lì accogliesse e non li trattasse con disprezzo. Asie regge delle buste con le mani e porta in spalla la custodia del violino, unico ricordo di suo padre. Alida, invece, tiene a fatica due esili reti di vivande per il viaggio ma il cammino è senza sosta e lei ha paura di quello che legge negli occhi della gente. Loro non sanno che questo figlio nascerà soltanto per amore. In una prosa candida e lieve che evoca atmosfere rarefatte e sospese, Jon Fosse mette in scena una favola moderna dai toni dolci in cui i pìccoli protagonisti, due creature simili all'Hansel e Gretel della fiaba, assistono impotenti alla crudeltà del giudizio con il cuore ancora pieno di speranza per quel miracolo che è la vita.
Il castello dei Pirenei
Jostein Gaarder
Libro: Copertina morbida
editore: TEA
anno edizione: 2010
pagine: 242
Il caso, una coincidenza, il destino, la telepatia: difficile spiegare l'incontro fra un uomo e una donna che si rivedono, dopo trent'anni, nello stesso albergo affacciato sul fiordo dove si erano detti addio. Sempre che dare una spiegazione abbia un senso. Solrun e Steinn sono entrambi cinquantenni. Nonostante il passare degli anni e il fatto che oggi siano entrambi sposati e con figli, non hanno mai smesso di pensare l'uno all'altra. Dopo la sorpresa dell'incontro, danno vita a un fitto scambio di e-mail nel quale si raccontano, ripercorrendo l'episodio, inspiegabilmente velato di mistero, che aveva messo la parola fine al loro amore. Per ritrovarsi, come spesso accade, a scrivere due storie diverse della stessa passione condivisa. Chissà però se le due versioni sono davvero così differenti. Nel dialogo a distanza prendono corpo due visioni della vita inconciliabili: lui è un professore di Fisica, ateo e materialista, lei è un'umanista convinta che a governare i nostri destini siano forze superiori. Forse solo il finale del romanzo saprà dare finalmente un senso agli eventi.
Fuori a rubar cavalli
Per Petterson
Libro: Copertina morbida
editore: Guanda
anno edizione: 2010
pagine: 244
Nei boschi norvegesi al confine con la Svezia, nel 1948, il quindicenne Trond trascorre un'estate in compagnia del padre, loro due soli a tagliare un bosco; mesi di fatica immersi in una natura limpida e selvaggia, durante i quali tra loro sembra stabilirsi un rapporto unico. Ma quando un evento tragico colpirà la famiglia di Jon, l'amico inseparabile del ragazzo, niente sarà più come prima. Trond in poche ore acquisterà la maturità di un uomo e comincerà a notare particolari cui fino ad allora non aveva mai fatto caso, dettagli che gli sveleranno un legame speciale tra la sua famiglia e quella dell'amico e che gli renderanno meno oscure le circostanze dell'improvviso abbandono da parte del padre. A cinquant'anni da quell'estate, Trond decide di ritirarsi e di tornare in quella stessa vallata. I ricordi di quei mesi lontani riemergono prepotentemente, scatenati dall'inatteso incontro con Lars, il vicino di casa di Trond, l'unico che forse può dargli ancora delle risposte. Con una prosa asciutta e precisa che si adatta perfettamente al carattere solitario del protagonista e all'ambiente ostile e affascinante con cui deve confrontarsi, Per Petterson intreccia il bilancio di un'esistenza che volge al tramonto con il romanzo di formazione di un adolescente, tra goffaggini, imbarazzi e timide aperture al mondo degli adulti, svelando a poco a poco la trama dei profondi legami tra le avventure, le scoperte, le illusioni di un'estate lontana e il corso di una vita dominata dall'ombra di un imperdonabile abbando.
Melancholia
Jon Fosse
Libro: Libro in brossura
editore: Fandango Libri
anno edizione: 2009
pagine: 395
Il protagonista del dittico Melancholia è Lars Hertervig, uno dei più grandi nomi della pittura norvegese e nordica ottocentesca. Dopo aver svolto gli studi a Dusseldorf comincia a soffrire di disturbi nervosi e viene internato in un ospedale psichiatrico. Distrutto, vive di elemosina fino alla morte. Jon Fosse, nel tentativo di cogliere la luce che illumina le tele dell'artista, con stile conciso e acre - una sorta di minimalismo furioso - fa rivivere il crudele martirio di Hertervig in due monologhi interiori densi di una scrittura avvolgente, ricca di corrispondenze, ritmata, e sviluppa fino all'angoscia l'ossessione amorosa, intrecciandola all'irrefrenabile volontà creativa del pittore. "Melancholia" ha avuto ottimo riscontro in numerosi paesi e in particolare in Francia, dove è stato pubblicato dieci anni fa in due volumi e dove è diventato opera di culto. Al centro della tessitura che usa la figura stilistica della variazione, con una concezione spesso musicale del periodare, sta la vita di Lars Hertervig, presentato nell'ultima giornata della sua esistenza, prima del suicidio avvenuto in una città tedesca inospitale e tetra alla metà dell'Ottocento forse per cause d'amore, o forse per una più generale e totale incapacità di vivere.