Libri di Annamaria Furlan
Per uscire dalla crisi. Note macroeconomiche per un nuovo patto sociale
Alberto Berrini
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Lavoro
anno edizione: 2021
pagine: 107
L'intero sistema economico internazionale sta affrontando una crisi senza precedenti. Inevitabilmente la politica economica diviene protagonista di questa fase presente di grave difficoltà economica, e delle fasi successive, si spera, di rilancio. Il filo conduttore di questo breve saggio è il dilemma tra ripresa (recovery) e riforma (reform). In altre parole, se la politica economica può limitarsi a sostenere la ripresa o porsi più lungimiranti obiettivi di riforma degli assetti economico-sociali che hanno condotto a quella crisi. L'"uscita monetaria" dalla forte recessione in atto, la "monetizzazione del debito", non è priva di rischi economici e contraddizioni sociali. L'alternativa è la mobilitazione di risorse che non siano solo debito, attraverso l'istituzione di un nuovo patto sociale fondato, come sottolinea Annamaria Furlan nella Prefazione, su "relazioni industriali moderne e partecipative". Questa crisi rischia di condurci a derive sociali allarmanti in grado di rompere i legami di coesione delle nostre società, e in particolare, come ricorda Piero Ragazzini nell'Introduzione, di quelli di "solidarietà generazionale", prospettandoci un "futuro senza memoria". L'emergenza sanitaria, però, può essere anche l'ultima occasione di riforma del capitalismo per evitare derive autoritarie e per far sì che tale modello economico coesista con una reale democrazia politica. In tutti questi ambiti il sindacato può e deve avere un ruolo decisivo. Prefazione di Annamaria Furlan. Introduzione di Piero Ragazzini.
La guida dei lavoratori pubblici
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Edizioni Lavoro
anno edizione: 2019
pagine: 246
Il rapporto di lavoro pubblico ha da poco più di un anno ripreso la strada dei rinnovi dei contratti collettivi di lavoro. Dopo un lungo periodo di blocco, nel 2018 si sono rinnovati i contratti di comparto e sono ancora nella fase di rinnovo quelli delle aree dirigenziali. In questi stessi anni il legislatore è intervenuto significativamente sulla disciplina normativa, a volte rilegificando materie precedentemente affidate alla contrattazione, a volte riconoscendo un ruolo normativo al contratto collettivo. La guida dei lavoratori pubblici 2019 dà conto di tutte queste novità sia per il rapporto individuale di lavoro, sia per le relazioni collettive, e disegna il vigente quadro di riferimento legislativo aggiornato alla data di pubblicazione della guida stessa. Come nelle edizioni passate, particolare attenzione è stata dedicata dagli autori all'uso di un linguaggio chiaro e semplice, che non sacrifichi nulla alla completezza e al rigore. Al libro è associato un codice di accesso all'area riservata MySmartBook del sito www.edizionilavoro.it per consultare, gratuitamente e per un anno, aggiornamenti, studi e ricerche sull'argomento. Contributi di Paolo Bonanno, Germana Caruso, Alessandro Chierchia, Fabrizia De Cuia, Incoronata Marika Di Biase, Valeria Picchio, Carmine Russo, Chiara Severino. Introduzione di Maddalena Gissi, Maurizio Pe-triccioli, Giuseppe De Biase, Francesco De Simone.
Quel filo teso tra Fiesole e Barbiana. Don Milani e il mondo del lavoro
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Lavoro
anno edizione: 2019
pagine: 263
Il sindacato, con l'insegnamento e l'impegno politico, era una delle strade che don Milani indicava per praticare l'amore e dare finalità alla vita. Molti allievi del priore di Barbiana hanno seguito questo invito, generazioni di sindacalisti hanno tratto e traggono ispirazione dalle parole e dai gesti del sacerdote fiorentino. Eppure il rapporto, intensissimo, tra don Milani, la sua scuola e il mondo del lavoro non è tra i più conosciuti. Il testo, a più voci, pensato in ricordo di Michele Gesualdi, racconta di un filo intrecciato tra la collina del Monte Giovi e la scuola di formazione per sindacalisti Cisl che sorge non distante, tra Firenze e Fiesole. Questa edizione – arricchita con ulteriori saggi e documenti – approfondisce in particolare lo scritto di don Milani "L'obbedienza non è più una virtù" e l'influenza del priore di Barbiana sui temi della nonviolenza e dell'obiezione di coscienza, sempre in rapporto con il mondo del lavoro. Una storia di riscatto, impegno, denuncia e testimonianza che, a partire dai primi allievi accolti da don Milani nell'«esilio» di Barbiana, ha incontrato – dal Sessantotto fino a oggi – la dimensione della rappresentanza del mondo del lavoro. Giungendo fino a latitudini lontane e a sentieri fecondi e inaspettati. Scritti di: Annamaria Furlan, Francesco Lauria, Giuseppe Gallo, Sandra Gesualdi, Bruno Manghi, Francesco Scrima, Luigi Lama, Piero Meucci, Flavia Milani Comparetti, Agostino Burberi, Francuccio Gesualdi, Paolo Landi, Maresco Ballini, Michele Gesualdi, Lauro Seriacopi, Franco Bentivogli, Emidio Pichelan, Maurizio Locatelli, Marco Damilano, Elio Pagani, don Lorenzo Milani.
20 anni di contrattazione e rappresentanza dei lavoratori somministrati. Il ruolo della Felsa
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Lavoro
anno edizione: 2018
pagine: 169
Il 28 maggio 1998, dopo quasi un anno dall'approvazione del «Pacchetto Treu» (legge 24 giugno 1997, n. 196) fu sottoscritto il primo Contratto collettivo nazionale di lavoro per i lavoratori somministrati. La Cisl ne fu la principale ispiratrice, nonostante le resistenze ideologiche di parte della politica e del sindacato. Dopo vent'anni, è l'esperienza a confermare la validità di quella intuizione: la somministrazione di lavoro non è più una «trappola di precariato» (espressione molto utilizzata in quel tempo), ma è divenuta la forma contrattuale più sicura tra quelle definite «non standard». Particolarmente interessante è stata la crescita qualitativa, rinnovo dopo rinnovo, del Ceni: alla formazione continua erogata da Formatemp sono seguiti la creazione dell'ente bilaterale Ebitemp, le prime forme di welfare e, ultimamente, anche il sostegno al reddito mediante il Fondo di solidarietà. La crescita del settore, quindi, si deve anche, se non soprattutto, all'irrobustimento del contratto collettivo che lo regola, esito della disponibilità al dialogo e alla negoziazione delle parti. Tutto ciò arricchito da una crescita della rappresentanza tra i lavoratori somministrati e sancito da un accordo che ne raccoglie le specificità di settore. Il volume non intende limitarsi a una celebrazione del ventennio passato, ma vuole essere uno strumento per riflettere sul futuro della somministrazione e individuare i tratti caratteristici di questo originale contratto collettivo, utili ad interpretare le novità di un mercato del lavoro in continua e frenetica trasformazione. Prefazione di Annamaria Furlan.

