Libri di A. Megale
Una buona finanza e le banche al servizio del paese
Libro
editore: Futura Editrice
anno edizione: 2014
pagine: 216
Crisi economica: quali prospettive per la ripresa
Libro: Libro in brossura
editore: Futura Editrice
anno edizione: 2009
pagine: 133
Per il sindacato, discutere di crisi economica e di prospettive di ripresa, come si può cogliere dalle importanti relazioni pubblicate nel libro, significa delineare una risposta all'altezza della nuova situazione. Il crollo disastroso del modello neoliberista può riaprire, anche se in modo non automatico, nuove e importanti prospettive per il movimento dei lavoratori. La svolta liberista che a partire dagli anni '8O del secolo scorso si è realizzata, seppur con modalità e con forza diverse, in tutti i paesi avanzati, infatti, ha puntato ad un ritorno ai vecchi assetti della stagione dell'individualismo liberale, messi, a suo tempo, in discussione proprio dalla crescita del movimento operaio, dallo sviluppo delie organizzazioni sindacali. La crisi che oggi ha sconvolto l'economia mondiale chiude questo ciclo. La surroga esercitata dalla finanza rispetto ad un insufficiente reddito dei lavoratori non è più riproponibile e si riafferma, quindi, l'esigenza di organizzazioni sindacali forti come agenti di un'efficiente distribuzione della ricchezza. L'economia si è sradicata dalla società. Per uscire dalla crisi c'è bisogno di una ricostruzione sociale, non solo economica. Anche per questo serve un sindacato forte c autorevole, con un pensiero all'altezza delle sfide che ha di fronte.
Lavoro, politica e sindacato. Come hanno votato i lavoratori alle elezioni politiche dell'aprile 2006
Libro
editore: Futura Editrice
anno edizione: 2008
pagine: 192
Fra gli studiosi di sociologia politica vi è stato a lungo e tuttora permane, seppure con assai minor forza che in passato, il convincimento secondo cui fra collocazione di classe e comportamento elettorale vi sarebbe un nesso quasi naturale, mediato dall'appartenenza a un comune milieu socio-culturale. Su un ideale continuum fra destra e sinistra, si collocherebbero nel primo campo i ceti medio-alti dell'imprenditoria e del lavoro autonomo, e nel secondo operai e vasti settori del lavoro dipendente. Alcuni studi comparati più recenti rivelerebbero invece una erosione progressiva di questo nesso, dovuto al carattere sempre più complesso della stratificazione sociale e al modo con cui i partiti politici se ne sono fatti nel tempo interpreti. L'ipotesi più diffusa è che settori sempre più ampi del lavoro dipendente si spostino, in Occidente, verso i partiti neo-populisti del centro-destra. Occorre chiedersi se, ed eventualmente in che modo, tale ipotesi trovi riscontri anche in Italia. Quelle elezioni politiche avrebbero infatti registrato un relativo successo, fra gli operai e i dipendenti pubblici, della coalizione di centrosinistra. In questo volume sono contenuti i risultati di alcune indagini recenti compiute in Italia su questi temi (Ires; Istituto Cattaneo; Swg), presentati e discussi in occasione di un seminario organizzato dall'Ires nel marzo 2007.
Emersione dal lavoro nero: diritti e sviluppo. Le principali esperienze di policy in Italia e nei paesi dell'Unione Europea
Libro: Libro in brossura
editore: Futura Editrice
anno edizione: 2006
pagine: 186
Oltre 3,5 milioni di lavoratori in Italia sono oggi coinvolti in attività lavorative irregolari. La gravità del problema è tale che investe le questioni della legalità, dei diritti sociali, della competitività del sistema economico e del sistema Paese. È un problema italiano ma anche un problema europeo. Il volume guarda al contesto socioeconomico e studia la tematica dell'economia e del lavoro sommerso, tentando un reaffronto con le dinamiche europee e delineando possibili ricette di policy.
Competitività nei distretti. Le relazioni industriali come opportunità
Libro: Libro in brossura
editore: Futura Editrice
anno edizione: 2004
pagine: 261
Il destino dei distretti si intreccia con quello del nostro sistema economico, di cui nell'ultimo ventennio hanno costituito la principale ossatura influenzandone le dinamiche. Ruolo e collocazione che si confrontano con un mutamento nelle ragioni della competitività, oggi indagato da diversi punti di vista che servono a mettere a fuoco il futuro delle piccole imprese e dello sviluppo a scala territoriale. Negli studi di caso e nei contributi presentati in questo volume l'attenzione è centrata in modo particolare sul ruolo delle relazioni industriali e della partecipazione dei lavoratori. Dimensioni, queste, che in passato hanno accompagnato, spesso in modo informale, le traiettorie di consolidamento dei distretti.