Libri di A. Di Maio (cur.)
Sul far del giorno
Wole Soyinka
Libro: Copertina morbida
editore: La nave di Teseo
anno edizione: 2016
pagine: 921
Nel linguaggio lirico e politico, profondamente umano, che gli è proprio, mescolando immagini della millenaria tradizione yoruba e della cultura classica occidentale, il premio Nobel per la Letteratura Wole Soyinka cattura lo spirito creativo travolgente della sua terra natìa e della sua gente. Ne racconta la storia dai tempi coloniali a quelli dell'indipendenza, la guerra civile del Biafra che gli costò la prigione, le successive dittature, fino a quella del generale Sani Abacha che lo costrinse all'esilio con una taglia internazionale sulla testa. Il racconto si apre col ritorno dell'autore nell'amata città natale, Abeokuta, in seguito alla morte del sanguinario dittatore. Andando avanti e indietro nel tempo, Soyinka ricorda gli amici scomparsi, gli anni da studente in Inghilterra, la fascinazione del bambino nei confronti della strada, i viaggi continui e le fughe dal paese, lo studio delle maschere e dei riti tradizionali, le scorribande con gli amici al ritmo highlife della metropoli, le battute di caccia nella quiete del bosco, il rapporto col suo demiurgo personale Ogun, le passeggiate a Venezia con W. H. Auden e Stephen Spender, la cerimonia del Nobel, l'incontro con Nelson Mandela a Parigi, gli anni americani, l'esilio. Una vita vissuta sotto l'insegna di un unico, potentissimo ideale: la giustizia come chiave essenziale della condizione umana.
Economia e luoghi comuni. Convenzione, retorica e riti
Libro: Copertina morbida
editore: L'Asino d'Oro
anno edizione: 2015
pagine: 233
Le politiche economiche adottate per curare la grave e perdurante crisi si sono mostrate inefficaci. E tale inefficacia è dipesa da un'analisi errata della crisi e degli effetti di quelle politiche. Si dovrebbe riflettere sulla reale natura di questa crisi e individuare interventi che possano mostrarsi adeguati. Tuttavia, se analisi e cura sono significativamente condizionate da una specifica visione ideologica, le politiche non muteranno e si aspetterà invano che esse producano gli effetti attesi. È quanto sta accadendo di questi tempi e la presunta validità delle politiche diviene opinione diffusa, quindi luogo comune, rafforzato dalla retorica utilizzata dai policy makers e amplificata nelle comunicazioni di massa. Il volume tratta alcuni dei più diffusi luoghi comuni e mostra come vengono trasmessi attraverso le convenzioni, la retorica e i riti che le istituzioni pubbliche e private e i circoli mediatici utilizzano intensamente e senza soluzione di continuità. Viviamo l'illusione dell'austerità espansiva, della virtù della parsimonia contrapposta allo spreco della spesa pubblica. Viviamo il mito della neutralità super partes dell'autorità monetaria, dei benefici delle privatizzazioni e di un Sud zavorra dell'Italia. Viviamo il tempo dell'assurdo desiderio di regole vincolanti che ad altro non servono se non ad assicurare il persistere di tutti questi luoghi comuni.
Sul far del giorno
Wole Soyinka
Libro: Copertina rigida
editore: Sperling & Kupfer
anno edizione: 2007
pagine: 707
A vent'anni da "Aké. Gli anni dell'infanzia", il premio Nobel per la letteratura Wole Soyinka scrive l'attesissima seconda parte del romanzo della sua vita. È il racconto di tumultuose vicissitudini esistenziali come acceso difensore dei diritti umani e come esiliato, come studioso e come prigioniero, come drammaturgo impegnato e come indomabile spirito in una terra - la Nigeria - martoriata da dittature e guerre. Mutando toni e registri, l'autore passa dalla feroce analisi politica all'accorata riflessione, dall'elegia per un amico alla vivace descrizione di gustosi episodi occorsi durante i numerosi viaggi all'estero, compreso quello a Stoccolma per l'assegnazione del Nobel. Con il suo linguaggio immaginifico, denso e preciso, squisitamente lirico, cattura il lettore, dando corpo sulla pagina a incisivi ritratti di familiari e conoscenti, a gioiosi quadretti di convivialità, a colorate rievocazioni delle sue tournée teatrali. Un'opera ricca e stimolante che restituisce appieno la natura di chi l'ha creata: un uomo dal talento poliedrico, dall'energia esuberante, dalla vasta cultura e dalla profonda umanità.