Libri di A. Castronuovo (cur.)
Castel del Monte. Il tempio della rosa
Libro: Copertina morbida
editore: Gagliano Edizioni
anno edizione: 2015
pagine: 95
Si è detto di tutto su "Castel del Monte" pur di spiegarne in qualche modo la funzione, l'utilità. Ma questa non è che una deformazione del pensiero occidentale moderno, che trova un senso solo alle cose che abbiano uno scopo pratico, che sia di difesa, residenza, caccia, o cura del corpo. Per tentare di comprendere Castel del Monte si deve passare dalla visione dell'avere a quella dell'Essere, aprire gli occhi del Cuore, che sono i soli in grado di vedere il senso di un organismo simbolico, che è la summa della Conoscenza sacra medievale, la sintesi dell'anima mistica delle tre religioni monoteistiche, il Tempio di Sophia, la Divina Sapienza. Chi attraversa il portale del castello, si accorge subito che quello è un luogo in cui l'Uomo può ritrovare se stesso. È un Tempio costruito dall'Uomo per esaltare la ricerca incessante della propria spiritualità, con lo stesso intento con cui i maestri muratori lavoravano alla costruzione delle cattedrali. Si tratta di veri e propri libri di pietra che parlano al cuore; rappresentazioni dell'Uomo e del Cosmo, luoghi di trasmutazione iniziatica.
Quattro anni con Olivetti. Riflessioni e interviste da una «città dell'uomo» (2004-2007)
Libro
editore: La Mandragora Editrice
anno edizione: 2008
pagine: 208
Commentario utile alla costruzione pratica della macchina per esplorare il tempo
Alfred Jarry
Libro: Copertina morbida
editore: La Mandragora Editrice
anno edizione: 2011
pagine: 56
Il Commentario utile alla costruzione pratica della macchina per esplorare il tempo, apparso sul "Mercure de France" nel 1899, è il testo con cui Jarry gettò le basi teoriche più stringenti della 'Patafisica. È una scintillante ed oscura guida al montaggio di una macchina capace di penetrare i corpi come fa l'etere, fluido diafano che avvolge la terra. L'edizione si avvale della premessa storica di Antonio Castronuovo, uno dei migliori studiosi italiani di Jarry, e riporta quegli schemi perduti cui Jarry alludeva in una lettera, qui disegnati da Tania Lorandi, Provveditrice del Collage de Pataphysique.

