La monografia ricostruisce la figura del ligure-piemontese Giuseppe Isnardi (Sanremo 1886 - Roma 1965) come dirigente dell'ANIMI (Associazione Nazionale per gli Interessi del Mezzogiorno d'Italia), uomo di scuola, studioso della geografia e della storia della Calabria, meridionalista, le cui ragioni ideali furono segnate dalla cultura risorgimentale e dal cattolicesimo sociale. Alla stregua di Umberto Zanotti-Bianco e Paolo Orsi, piemontese l'uno, trentino l'altro, Giuseppe Isnardi è stato un intellettuale-cerniera tra il Nord e il Sud d'Italia, di cui ha esaltato l'unità e l'assoluta contiguità spirituale e culturale, pur nella consapevolezza delle rispettive specificità storiche. Questo studio, inoltre, non è solo un contributo alla conoscenza dell'attività dell'ANIMI per l'alfabetizzazione nel Mezzogiorno a partire dalla sua fondazione nel 1910, ma anche un apporto alla storia socio-culturale della Calabria e alla vicenda dell'intellettualità italiana.
Giuseppe Isnardi (1886-1965). Coscienza nazionale e meridionalismo
| Titolo | Giuseppe Isnardi (1886-1965). Coscienza nazionale e meridionalismo |
| Autore | Saverio Napolitano |
| Collana | Collezione di studi meridionali |
| Editore | Rubbettino |
| Formato |
|
| Pagine | XXII-352 |
| Pubblicazione | 05/2014 |
| ISBN | 9788849840834 |

