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Pellegrini: Interviste

Disastro pandemico in codice rosso. La sanità calabrese tra mafie e paradossi

Disastro pandemico in codice rosso. La sanità calabrese tra mafie e paradossi

Arcangelo Badolati, Attilio Sabato

Libro: Libro in brossura

editore: Pellegrini

anno edizione: 2021

pagine: 278

Un viaggio da incubo nella Sanità calabrese che porta il lettore a sprofondare nelle malebolge dell'inferno dantesco. E sono vere e proprie trivelle le penne dei due attenti giornalisti calabresi, Arcangelo Badolati e Attilio Sabato, che scavano in un sistema putrido e putrescente e ne tirano fuori esalazioni nocive e mortifere che fanno rabbrividire. C'è di tutto nel sistema sanitario calabrese: ruberie, sprechi indicibili, conclamati sistemi clientelari, infiltrazioni mafiose strategiche, ritardi inspiegabili, immobilismo atavico, ospedali fatiscenti, disinteresse e disattenzione e tante, forse troppe, morti in corsia. La Sanità calabrese è da sempre un pozzo senza fondo che consuma tre quarti del bilancio regionale e spende più della metà di quanto incassa. È un sistema rimasto imbrigliato nelle maglie di una politica pasticciona che ha inaugurato ospedali mai aperti e strutture mai utilizzate. Un pianeta diventato appannaggio dei partiti che ne controllano la gestione attraverso l'occupazione sisternatica delle aziende diventate vere e proprie "fabbriche del consenso". L'inferno. Che la "rivoluzione copernicana" attuata negli ultimi anni con il "piano di rientro" ha reso ancora più infuocato. Una cura dimagrante che ha dimezzato reparti, ha tagliato posti letto, ha prodotto una forte emigrazione sanitaria nel mentre le risorse per migliorare gli ospedali fatiscenti si sbriciolano e sbrindellano in ogni dove. E poi quegli ospedali vengono chiusi o ridimensionati. Ed è per questo che in Calabria si muore di "sanità". Spesso. Troppo spesso.
16,00

Potere & Poteri. Il backstage della politica calabrese

Potere & Poteri. Il backstage della politica calabrese

Attilio Sabato

Libro

editore: Pellegrini

anno edizione: 2017

pagine: 216

Il nuovo, il vecchio, la ruggine del tempo nella politica in Calabria negli ultimi vent'anni. La Regione ha visto alternarsi alla guida uomini di destra, sinistra e centro, ha sognato e deluso, ha lasciato il disincanto in eredità ai calabresi. Questo libro racconta fatti e retroscena, la storia custodita negli atti del palazzone regionale e negli archivi ormai inutilizzati di partiti che non ci sono più. Il nastro delle cassette, materiale nostalgico di un'altra epoca della televisione consente all'autore, giornalista professionista, di ripercorrere attraverso immagini non sempre nitide, le stagioni che hanno scritto la storia di questa terra "Ho vissuto la nascita di Forza Italia, il ribaltone di Meduri, la sorpresa Chiaravalloti, il mestiere di Loiero, l'ambizione di Scopelliti e la scommessa di Oliverio. Ma anche la stagione dei Mancini, dei Misasi, dei Pujia e dei Principe". Presidenti dell'ente supremo calabrese e statisti di caratura nazionale, le cui vite si sono intrecciate nei corridoi stretti di prima e seconda Repubblica, in una Calabria al centro delle strategie politiche nazionali. Un libro ricco di retroscena, aneddoti, interviste ufficiose ed ufficiali...
14,99

Don Nunnari racconta la sua Calabria

Don Nunnari racconta la sua Calabria

Attilio Sabato

Libro

editore: Pellegrini

anno edizione: 2014

pagine: 224

Una Calabria raccontata con sguardo lucido e penetrante al pari di un'aquila che è capace di "affissarsi al sole". Sono gli occhi di Don Nunnari, uomo titanico, che ha attraversato e tagliato la storia della Calabria diventandone egli stesso storia e ha guidato, amministrato, controllato, influenzato e ridisegnato con equilibrio e straordinaria modernità la storia della chiesa meridionale degli ultimi decenni. Oggi Arcivescovo di Cosenza e Presidente della Conferenza Episcopale Calabra, Don Nunnari racconta la sua terra mentre viene raccontato dalla penna efficace e diretta del giornalista Attilio Sabato che non si sovrappone mai alla voce dialogante dell'alto prelato ma lascia fluire i suoi fotogrammi che eruttano lavici e prorompenti sulla pagina. Un racconto nel racconto dunque, al pari di una complicata matrioska, in un ribollente magma che mostra al lettore un uomo molteplice e complesso che partecipò ai "giorni della rivolta" reggina con passione totale e travolgente, che venne spedito in Irpinia a gestire il dopo-terremoto in una terra di nessuno, che ritornò in Calabria e fu investito da fortissimi marosi.
16,00

La parola a Salvatore Perugini

La parola a Salvatore Perugini

Sergio Aquino

Libro: Copertina morbida

editore: Pellegrini

anno edizione: 2010

pagine: 136

12,00

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