Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina

Libri di Vincenzo Del Ninno

Il pensiero del fuori

Il pensiero del fuori

Michel Foucault

Libro: Libro in brossura

editore: SE

anno edizione: 2024

pagine: 80

"Il pensiero del fuori è il controcanto di Le parole e le cose. Se nel secondo di questi libri, infatti, Foucault analizzava, in modo mirabile, le strutture che permisero l’instaurarsi di un mondo tendente a definire, catalogare, ordinare, stabilire limiti, confini, mappature, nella più snella, ma non meno pregnante, riflessione/confronto con la scrittura di Maurice Blanchot, egli cerca di cogliere come le pratiche del discorso siano mutate e come le parole e le cose abbiano assunto un nuovo senso. Ciò che è mutato è il rapporto alla libertà. [...] Si tratta dunque di scrivere la libertà, di far sì che nella scrittura sia la libertà stessa a scrivere o, detto in altri termini, che la scrittura sia un atto di libertà e di liberazione. E Foucault, parlando dell’esperienza del fuori, indica esattamente una possibilità di svolta per il soggetto e per la sua liberazione." (Dallo scritto di Federico Ferrari)
13,00

Lautréamont e Sade

Lautréamont e Sade

Maurice Blanchot

Libro: Libro in brossura

editore: SE

anno edizione: 2018

pagine: 208

Il saggista francese Maurice Blanchot coglie il legame profondo che unisce due figure, Sade e Lautréamont, apparentemente molto diverse fra loro e apparentate dalla condanna di "follia e maledizione". Blanchot non si limita a cercare i punti di contatto nella scrittura dei due, ma cerca la ragione autenticamente umana che li unisce e li rende "fratelli nello spirito".
22,00

Il pensiero del fuori

Il pensiero del fuori

Michel Foucault

Libro: Libro in brossura

editore: SE

anno edizione: 2020

pagine: 80

“Il pensiero del fuori è il controcanto di Le parole e le cose. Se nel secondo di questi libri, infatti, Foucault analizzava, in modo mirabile, le strutture che permisero l’instaurarsi di un mondo tendente a definire, catalogare, ordinare, stabilire limiti, confini, mappature, nella più snella, ma non meno pregnante, riflessione/confronto con la scrittura di Maurice Blanchot, egli cerca di cogliere come le pratiche del discorso siano mutate e come le parole e le cose abbiano assunto un nuovo senso. Ciò che è mutato è il rapporto alla libertà. […] Si tratta dunque di scrivere la libertà, di far sì che nella scrittura sia la libertà stessa a scrivere o, detto in altri termini, che la scrittura sia un atto di libertà e di liberazione. E Foucault, parlando dell’esperienza del fuori, indica esattamente una possibilità di svolta per il soggetto e per la sua liberazione.” (Dallo scritto di Federico Ferrari)
12,50

Il pensiero del fuori

Il pensiero del fuori

Michel Foucault

Libro: Libro in brossura

editore: SE

anno edizione: 2015

pagine: 72

"'Il pensiero del fuori' è il controcanto di "Le parole e le cose". Se nel secondo di questi libri, infatti, Foucault analizzava, in modo mirabile, le strutture che permisero l'instaurarsi di un mondo tendente a definire, catalogare, ordinare, stabilire limiti, confini, mappature, nella più snella, ma non meno pregnante, riflessione/confronto con la scrittura di Maurice Blanchot, egli cerca di cogliere come le pratiche del discorso siano mutate e come le parole e le cose abbiano assunto un nuovo senso. Ciò che è mutato è il rapporto alla libertà. Si tratta dunque di scrivere la libertà, di far sì che nella scrittura sia la libertà stessa a scrivere o, detto in altri termini, che la scrittura sia un atto di libertà e di liberazione. E Foucault, parlando dell'esperienza del fuori, indica esattamente una possibilità di svolta per il soggetto e per la sua liberazione." (dallo scritto di Federico Ferrari)
12,50

Il pensiero del fuori

Il pensiero del fuori

Michel Foucault

Libro: Libro in brossura

editore: SE

anno edizione: 2008

pagine: 72

"'Il pensiero del fuori' è il controcanto di "Le parole e le cose". Se nel secondo di questi libri, infatti, Foucault analizzava, in modo mirabile, le strutture che permisero l'instaurarsi di un mondo tendente a definire, catalogare, ordinare, stabilire limiti, confini, mappature, nella più snella, ma non meno pregnante, riflessione/confronto con la scrittura di Maurice Blanchot, egli cerca di cogliere come le pratiche del discorso siano mutate e come le parole e le cose abbiano assunto un nuovo senso. Ciò che è mutato è il rapporto alla libertà. Si tratta dunque di scrivere la libertà, di far sì che nella scrittura sia la libertà stessa a scrivere o, detto in altri termini, che la scrittura sia un atto di libertà e di liberazione. E Foucault, parlando dell'esperienza del fuori, indica esattamente una possibilità di svolta per il soggetto e per la sua liberazione." (dallo scritto di Federico Ferrari)
12,50

Lautréamont e Sade

Lautréamont e Sade

Maurice Blanchot

Libro: Libro in brossura

editore: SE

anno edizione: 2003

pagine: 216

Il saggista francese Maurice Blanchot coglie il legame profondo che unisce due figure, Sade e Lautréamont, apparentemente molto diverse fra loro e apparentate dalla condanna di "follia e maledizione". Blanchot non si limita a cercare i punti di contatto nella scrittura dei due, ma cerca la ragione autenticamente umana che li unisce e li rende "fratelli nello spirito".
18,00

Il pensiero del fuori

Il pensiero del fuori

Michel Foucault

Libro: Libro in brossura

editore: SE

anno edizione: 1998

pagine: 80

10,00

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.