Libri di Giovanna Silvani Weidmann

Questo libro narra la storia straordinaria di un incontro durato 15 anni, tra l'ultimo alpigiano di Val Bavona e una donna di città, che è alla ricerca nella natura selvaggia della serenità perduta. Ne nasce un curioso dialogo, per approdare in una feconda amicizia, tra due persone che hanno avuto esperienze di vita opposte, ma che nulla ha impedito di mettere a confronto i loro mondi, cercandone le similitudini. È così che la forza della semplicità, così viva nella vita e nel carattere dell'uomo della montagna, si fa prodigio e sorgente inesauribile di vita e di sagacia, alla quale abbeverarsi con gioia e intensità.

"... Ebbe la sensazione che quel fatto, alquanto straordinario e nello stesso tempo molto famigliare, appartenesse ad una storia che conosceva già da sempre". Un sogno, solo questo: la visione di un anziano eremita confinatosi in un monastero aggrappato, come il nido di un'aquila, alle alte montagne del Tibet. Angelica però non può semplicemente svegliarsi, andare avanti con la sua vita, dimenticare; qualcosa di misterioso e profondo turba la sua anima, occupa costantemente i suoi pensieri, guidando i suoi passi verso una meta lontana, in un viaggio ricco di spiritualità e sconcertanti scoperte frammiste ad atavici ricordi...