Libri di Francesca Giannetti

Amare un Fantasma è più terrificante che vederlo. Eppure, quanto futuro si perde il Ghoster, solo per la paura di viverlo! Una ragazza di 17 anni e le sue lettere, scritte per non impazzire. Un viaggio introspettivo per scoprire se anche un Ghoster ha un cuore.

Venezia, anno 2013. Jacopo e Jessica sono due compagni di liceo, come tanti. Negli anni di studio affrontati insieme, li legherà in un rapporto sempre più stretto che, con il tempo, somiglia sempre meno all'amicizia. Ma l'amore può spaventare, specie se si é giovani e colti di sorpresa. Jacopo non ce la fa, si lascia sopraffare dalla filofobia, cioé dalla paura d'innamorarsi, di amare e scappa, diventando così un ghoster: dall'inglese "ghost" - fantasma. Jessica, vive questa sparizione come un dramma; il suo cuore si spacca e, da quella crepa, nasce Leonardo.

Pamela Damiani è una ragazza semplice dai grandi valori. Torna in Italia dopo la vacanza post diploma in ragioneria, dal Regno Unito, e lo fa con il peso di chi sa che in quel paese straniero c'ha perso il cuore. È così che con i suoi dubbi e le sue speranze Pam rientra nella sua Venezia, con la convinzione che quell' oceano l'avrebbe frequentato solo nei suoi ricordi lontani, sempre più lontani, tanto lontani che, a un certo punto, avrebbe immaginato di averlo solo sognato. Con un grande magone Pamela inizia una nuova vita. Da apprendista riesce a fare carriera nel più prestigioso gruppo di Studi Associati della sua zona e questo la riempie di soddisfazione. Ma, un giorno, inaspettatamente, proprio per via della sua promozione, le verrà imposto di partire per il Regno Unito. Il destino l'aveva scovata! E adesso? Com'era da interpretare quell'avvenimento? Una punizione o una miracolosa seconda possibilità? Il cuore le pesava più di un macigno ma Pam decise di partire. Che cosa succederà all'estero? Sarà un'ennesima delusione o Pamela troverà finalmente la ricetta per la felicità?

Normandia, anno 1576. Héloïse è una bellissima diciassettenne, in grado di dialogare con la Natura e credere nella magia. L'incontro con un soldato apparentemente minaccioso la lascia turbata e affascinata, divisa tra timore e attrazione. Gli eventi successivi confermano questa ambivalenza: il soldato la rapisce, salvo poi portarla in un luogo sicuro per proteggerla da una serie di incursioni che mettono a repentaglio la vita del suo villaggio. Entrata al castello del soldato come rifugiata, la bella Héloïse viene presa di mira dalla perfida castellana Ekaterina, la quale le assegna i compiti più degradanti e faticosi. Presto Héloïse scoprirà le ragioni del suo odio, e la storia del soldato, Jan, un ussaro alato. Amore, passione, magia, avventura sono alcuni degli ingredienti di questa storia.

Héloïse, rimasta sola prematuramente, cresce accudita dalla fedele amica di sua madre Adèle, tra i boschi della Normandia. La ragazza svilupperà un temperamento dolce ma deciso a fare di testa propria, specie quando, durante una perlustrazione, s'innamorerà perdutamente di Jan: ussaro alato di Polonia. Dopo un sequestro d'amore, che inizialmente sembrava di guerra, i due iniziarono a conoscersi meglio, senza però confidarsi il sentimento che nutrivano l'uno per l'altra. Quando il villaggio della ragazza andò distrutto, per salvarla, Jan la portò fino le mura del castello invitandola a chiedere, insieme agli altri sfollati, asilo. Salvò così la vita di Hèloïse che però cadde tra le grinfie di Ekaterina: castellana del regno. La donna, che soffriva per un segreto amaro che le aveva rovinato la vita, ostacolò i due con ogni suo mezzo. Si spinse oltre l'immaginabile nella speranza di riuscire nel suo intento, fino ad architettare una spregevole trappola. Con un espediente malvagio, convinse il marito Hubert a lanciare il guanto di sfida al guerriero in un duello all'ultimo sangue. Riusciranno Jan ed Héloïse a scongiurare la tragedia?

Siamo arrivati dal mondo di Darkness rimbalzando di avventura in avventura con i vari personaggi giungendo fino a qui: nel Regno di Vulnus, parola non lasciata al caso come nulla nell'intera saga. Dal latino "Ferita", sarà questo secondo volume a svelarci come curarla. Seguito nel quale verrà anche finalmente sciolto l'enigma del "Castigo degli arbusti innocenti", ma soprattutto nel quale conosceremo meglio l'antagonista dell'intera saga: Lady N. Personaggio dalla personalità poliedrica, si lascerà spiare dentro per sorprendere molti. Metterà, infatti, a nudo il suo dolore in un capitolo. Quanti si schiereranno a suo favore e quanti, invece, con Ottavio e Chloé?

C'era una donna, bellissima, che per tutti era Nifidar: uno dei più valorosi cavalieri del re. E c'era anche un uomo: Ottavio Da Villa, orgoglioso ed egoista, che s'invaghì di lei che lo amava alla perdizione. Bastò una notte, quella notte. Nei loro destini conseguenze terribili. Può l'amore uccidere la persona che si è? Può l'amore, quello calpestato, stravolgere le menti fino a far credere loro che l'unica soluzione sia la vendetta? Nifidar riuscirà a tornare felice dopo aver inflitto il castigo che si merita al suo Ottavio? Oppure anche l'odio guarisce con l'amore? È il primo capitolo di una trilogia. Non è una saga di vendetta, ma d'amore. Non dimentichiamo, però, che questo sentimento possiede moltissime sfaccettature, talvolta contraddittorie. L'amore non è sempre rosa, ma bisogna affrontare le difficoltà con il coraggio che solo i giusti possiedono. Non mancheranno rocambolesche avventure fra tranelli magici, pozioni e contro incantesimi nelle quali s'incontreranno molti personaggi, ognuno con una storia da raccontare.

Ai confini della fantasia, dove i sogni sperano di trovare realizzazione, si snodano indipendenti le vicende di sei coppie d'innamorati. Ambientate tutte in una danza fuori dal tempo, i primi saranno Rocco e Isabel. A nulla servì dividerli. Una storia d'amore struggente nata e vissuta sullo sfondo del mare del sud Italia "dove l'odore del sale e quello degli agrumi si mischiano facendo l'amore". Questa raccolta di racconti, "Gli arbusti raccontano", è un inno all'amore con un messaggio ben preciso: la speranza è una delle forze più grandi da cui possiamo attingere. Non va mai abbandonata. L'amore vero vince sempre e non conosce ostacoli.

Il segreto del Biancospino narra di un amore ostacolato e sofferto che si corona grazie all'aiuto della Triade fatata composta dalla Quercia, dal Frassino e dal Biancospino. Opera premiata con il secondo posto alla seconda edizione del concorso artistico: " L'albero delle fate" dedicato a Pino Mango.

"Francesca Giannetti offre, con tutta la sua passione per la scrittura, una favola d'amore nella quale emerge chiaramente l'intenzione narrativa di innalzare la concezione dell'amore ad un significato universale e totalizzante. Il desiderio di regalare una magica visione è intenso e viene raccontato, in modo perfetto, grazie alla sua scrittura che è dolcemente avvolgente, intensamente sentita nel profondo dell'animo e capace di adagiarsi lievemente sulle pagine, come a donare una carezza d'amore..." (Dalla prefazione di Massimiliano del Duca)

Raniero ha un padre severo, cupo, sempre attento a far rispettare quella rigida disciplina così importante e onnipresente. Suo figlio non deve deluderlo, né essere inappropriato, non è concesso un errore. Solo quando Raniero cresce ed è ormai consapevole di essere un uomo fatto, si rende conto degli aspetti migliori di quel genitore che un tempo incuteva paura. All'inizio di un ritrovato rapporto, però, avviene la tragedia. Ottavio muore. Raniero, che pensava di conoscerlo, scoprirà qualcosa di sorprendente, nascosto tra le mura della sua casa. Le lettere di Rephtilius, le strane erbe, infine il regno di Darkness...