Libri di Eleazar Moiseevic Meletinskij
Il romanzo medievale. Genesi e forme classiche
Eleazar Moiseevic Meletinskij
Libro: Libro in brossura
editore: Eum - Centro Edizioni Università di Macerata
anno edizione: 2018
pagine: XXII-426
La centralità del romanzo nella storia delle forme narrative non può essere messa in dubbio, ma Meletinskij in questo volume mostra anche come la vera culla del romanzo sia il Medioevo e non, come spesso si ritiene, l’età della borghesia e delle rivoluzioni. Inoltre la grande apertura comparativa fornita dalla poetica storica permette di rintracciare e ripercorrere le linee di forza letterarie e culturali del romanzo dall’Europa all’Oriente, Vicino, Medio ed Estremo. Il lettore si troverà dunque condotto attraverso una potente sintesi dei tratti comuni di questa forma narrativa universale, intrecciata a rigorose analisi dei più importanti testi del romanzo medievale internazionale.
Poetica storica della novella
Eleazar Moiseevic Meletinskij
Libro
editore: Eum - Centro Edizioni Università di Macerata
anno edizione: 2014
pagine: 350
Il volume riassume le teorie di Meletinskij sulla novella, ripercorrendo l'evoluzione del genere nelle varie epoche e attraverso varie culture. Il concetto di novella varia in ogni tradizione letteraria, ma i suoi tratti fondamentali restano la brevità, l'unicità dell'evento narrato, il punto di svolta nella composizione e la drammaticità. Dalla fase folklorica e aneddotica si passa allo studio delle forme originarie orientali nel confronto con quelle occidentali del Medioevo. Le forme originarie della novella per l'autore vanno rintracciate sia a Oriente che a Occidente, in particolare nel Decameron, in un percorso che porta alla forma classica della novella del Rinascimento. Progenitore della novella romanzesca del Sei-Settecento è Cervantes e, più avanti, particolare attenzione è rivolta alla novella romantica ottocentesca di Hoffmann, Poe, Kleist, fino a quella realistica, con particolare attenzione alla francese, con Mérimée, Stendhal, Balzac, e russa, con Puakin, Gogol', Turgenev e Cechov che, insieme a Maupassant, introduce la novella "impressionista" di fine Ottocento.
Archetipi letterari
Eleazar Moiseevic Meletinskij
Libro: Libro rilegato
editore: Eum - Centro Edizioni Università di Macerata
anno edizione: 2017
pagine: 246
Gli archetipi sono definiti come gli elementi più antichi della lingua della narrazione. A differenza del concetto psicanalitico di archetipo, formulato da C.G. Jung e legato alla sfera dell'inconscio collettivo, Meletinskij ricolloca l'archetipo entro la sfera sociale e culturale. In una prospettiva antropologico-letteraria, assumono grande valore i contesti sociali generatori di intrecci narrativi collegati a riti come l'iniziazione, l'uccisione dei capi anziani come avvicendamento generazionale, le nozze e le festività stagionali legate al risveglio della natura. L'autore fornisce una descrizione dei personaggi mitologici e folklorici (l'antenato-demiurgo, l'eroe culturale, il trickster) che sono alla radice dell'archetipo dell'eroe e dell'antieroe; analizza i modelli ricorrenti dei racconti che hanno per oggetto gli atti della creazione e la difesa del Cosmo dal Caos, la lotta contro il drago, ecc.; oppure l'agonia e la risurrezione del dio e dell'eroe. Meletinskij affronta poi la trasformazione degli archetipi più significativi nella storia della letteratura russa fra XIX e XX secolo.