Libri di A. Gerardi (cur.)
Marsala dentro fuori Marsala
Libro
editore: Rubbettino
anno edizione: 2020
pagine: 156
"Il libro di Adele e Gaspare Gerardi è il racconto della presenza dell'uomo nei secoli e nel tempo, in una parte della Sicilia, fuori e dentro Marsala, città non a caso oggetto di molti studi per la sua particolarità di convivere (in conflitto o in accordo) con i suoi abitanti, fino a disegnare un'urbanizzazione del tutto particolare. Non era una scelta scontata. Perché di libri sul paesaggio siciliano sono pieni gli scaffali. E so benissimo la fatica di molti fotografi che si affannano a cercare punti di vista e angolazioni acrobatiche pur di tagliare fuori dall'obiettivo un abuso edilizio, un'incompiuta di Stato, un rudere in rovina per restituire un paesaggio che sembri incontaminato. Ma la Sicilia è invece contaminazione. Da sempre. E non credo ci siano paesaggi - anche i più remoti - che non debbano fare i conti con la presenza testarda dell'uomo che ha costruito un riparo per le bestie, un capannone in eternit, un tempio, una chiesa, eliminando e distruggendo altri manufatti precedenti. Diceva qualcuno dei siciliani - più precisamente lo diceva dei sicelioti, gli abitanti delle colonie greche - che costruivano come se non dovessero morire mai e mangiavano come se dovessero morire il giorno dopo".
Bastoni. Materia arte potere
Libro: Copertina rigida
editore: Priuli & Verlucca
anno edizione: 2006
pagine: 380
Molti materiali sono stati impiegati per la realizzazione dei bastoni. Sovente l'uso di un particolare materiale trova ragione d'essere in peculiari realtà socio-economiche o geografiche. In alcuni casi era richiesta una complessa lavorazione, come per il corno o per la tartaruga; in altri casi la diffusione dei bastoni era condizionata da mode nate in ambiti ristretti, come i bastoni in galuchat prodotti a Parigi durante il periodo Déco. Non meno diffusi dei materiali naturali erano quelli derivati dall'attività umana: guttaperca, carta, vetro, gomma, bakelite ne sono alcuni esempi. Fin dall'antichità bastoni variamente colorati e decorati hanno sempre costituito insegne di comando e attributi di dignità o cariche tanto civili, quanto militari ed ecclesiastiche. Il bastone, segno forte di potere e autorità, accompagna il cammino dell'uomo e resterà nei secoli legato prima di tutto al suo significato originario di "ciò che sostiene", divenendo poi segno e rappresentazione dello status e del ruolo di chi lo avrebbe portato. Il volume esce in contemporanea con l'omonima mostra (Siena, complesso museale Santa Maria della Scala, 16 giugno-26 agosto 2006).

