La Vita Felice: Contemporanea
Benedetta e Niccolò. Una storia d'amore e autismo
Giorgio Bernard
Libro: Libro in brossura
editore: La Vita Felice
anno edizione: 2017
pagine: 224
Una giovane madre e il suo bambino, le aspettative e i progetti di una vita, fino a che la serenità della famiglia non viene cancellata da una diagnosi terribile: autismo. Lo smarrimento che diventa paura, la ricerca di spiegazioni e speranze in un mondo sconfinato, quello medico e accademico, che sembra incapace di offrire risposte univoche. La frustrazione si trasforma a poco a poco in desiderio di isolamento e finisce con il generare una rabbia irrazionale e prepotente. Eppure una via d'uscita esiste ed è a portata di mano: la possibilità di intervenire, la dedizione amorevole di un'equipe di medici e operatori, che si stringono attorno al bambino e i suoi familiari per aiutarli a ritornare alla vita, tutti insieme.
I guardiani della sogliola
Giorgio Cesati Cassin
Libro: Libro in brossura
editore: La Vita Felice
anno edizione: 2017
pagine: 172
Tutto il thriller gioca sul glissement, da soglia a sogliola, da stampata a strampalata, in un susseguirsi di scivoloni come nei lapsus. La storia si dipana in una pazza e divertente dissezione della psicanalisi. Il mistero che avvolge le famose sogliole di Sanremo si chiarisce attraverso le deduzioni di una coppia di investigatori impensabili: uno psicanalista e un suo paziente, un border line. Entrambi metteranno in difficoltà il dottor Metamorfo che non riuscirà a salvarsi nemmeno nelle vesti di Metafisto. Presentazione di Salvatore Cesario.
Il ritorno tra i vivi
Giorgio Cesati Cassin
Libro: Libro in brossura
editore: La Vita Felice
anno edizione: 2017
pagine: 120
Il dottor Isaac Mandelbaum, protagonista del pamphlet narrativo psicologico “Il ritorno dei morti”, ricoverato nella Weglaufhaus di Berlino completamente folle, nelle vesti del messia Menachem Mendel Schneerson, malgrado le lunghe cure psicoanalitiche del dottor Paul Katzmann, grazie all'amico Samuele riesce a guarire e a ritornare a una vita normale. Ritornato tra i vivi, alle vecchie abitudini, dalla crema di menta della psicologia passerà all'assenzio della traumatologia. Il suo lungo percorso di sofferenza gli farà scoprire qualcosa di molto interessante per chiunque, come lui, abbia raggiunto un'età ragguardevole.
La donna che non amava leggere
Antòn Pasterius
Libro: Libro in brossura
editore: La Vita Felice
anno edizione: 2017
pagine: 136
Piccola storia ricca di intriganti e piccanti avventure di una giovane donna di successo che molla tutto per ricostruire la propria esistenza. Ora vuole dedicarsi al riscatto della propria libertà di donna desiderante.
I quattro tremori del giardino. Testo francese a fronte
Jean Portante
Libro: Libro in brossura
editore: La Vita Felice
anno edizione: 2017
pagine: 147
"I testi che compongono “I quattro tremori del giardino” nascono dal cataclisma che il 6 aprile 2009 colpì l'Abruzzo e il suo splendido capoluogo, L'Aquila. Poeta e traduttore, romanziere e critico letterario, l'autore ha suddiviso il suo libro in quattro sezioni. Ma già con la prima, forse la più fortemente strutturata dell'intero volume, il lettore viene invitato a entrare in una specie di "elica testuale" fatta di anafore e slittamenti figurativi, quasi seguendo i dettami di un sogno surrealista. Nella seconda sezione, ritroviamo una variazione para-anaforica, questa volta modulata sul tema del vedere e dello sguardo. Portante, dopo aver ribadito la sua predilezione per l'iterazione, ritorna sull'idea della mescolanza fra spazi diversi, della fusione onirica fra dentro e fuori. Con la terza sezione, assistiamo però all'introduzione di un netto scarto stilistico [...] succedono infatti dei tanka (ispirati alle composizioni giapponesi di cinque versi). Certo, l'assunto resta il medesimo, come si vede dalla scelta di focalizzarsi su oggetti domestici in grado di dischiudersi su sconcertanti scenari. Si tratta cioè di un inventario (destinato a proseguire nei prossimi libri), per catalogare le "cose" che lo scrittore trovò in casa della madre dopo la sua morte. Nella quarta sezione, l'autore offre uno sguardo solare sul paesaggio, su un Sud, prima ancora che geografico o psichico, ontologico e approda a una sorta di attutita saggezza, affidando il congedo a un verso di segreta, di inquieta perfezione: «[...] solo una/ metà dell'ombra ti appartiene»." (dalla prefazione di Valerio Magrelli)
Vitae
Maria Pia Quintavalla
Libro: Libro in brossura
editore: La Vita Felice
anno edizione: 2017
pagine: 123
“Che queste pagine siano "prose", o brani di romanzi, o segmenti di viaggi, di ricordi, di passioni vissute, di sperimentazioni fallite e poi lungamente e affettuosamente gestite dalla memoria, poco importa. Siamo di fronte a un libro composito che non soffre comunque di fronte a un possibile disegno di romanzo vissuto e di formazione, dove i due termini si sovrappongono perfettamente. Maria Pia Quintavalla giunge ai termini della propria storia con lo sparire e il riaffiorare dei ricordi, in un'atmosfera autobiografica che, se da un lato ricorda certe pagine di Anna Maria Ortese, dall'altra governa una scompigliata e irrefrenabile vena poetica, risucchiarne il diario e gli amori vissuti (quelli letterari e non letterari), i viaggi e le soste, i desideri, una profonda e consapevole voluttà di vivere e di viversi, i rapporti familiari e infine una segreta pietà verso cose, luoghi e persone che il passare degli anni ha rivitalizzato fino alla fiamma dell'identificazione intera. Una vita intensa, quella di Maria Pia, già così ampiamente documentata sul versante poetico, persino — a tratti — invasata da una contemplazione furiosa, se è vero che «Troppo genio, mi dicevano le amiche, e io per svincolarmi e mostrare che non ero soggiogata, mi ribellavo a parole, e nei fatti, iniziando una serie di contenziosi con lui per scagionarmi dell'essere già rapita, e imbambolata dall'amore». Ecco: il centro delle varie vicende sta in questa parola magica che accompagna l'autrice lungo tutto il corso del libro.” (dalla prefazione di Giuseppe Marchetti)
Il sognatore e le donne. Storia di un illusione
Pietro Migliorini
Libro
editore: La Vita Felice
anno edizione: 2017
pagine: 438
Dalle amare e sconfortanti esperienze familiari vissute durante la sua ombrosa adolescenza, trascorsa all'insegna di buie irrequietezze e penose iniziazioni, che caricano il suo animo giovanile d'insuperabili difficoltà, alla stagione delle avventurose imprese per i mari di mezzo mondo, alle successive attività svolte nelle dure e pericolose funzioni all'interno dei Servizi segreti italiani, in un continuo movimento tra una città e l'altra d'Europa, fino alla scelta estrema di dedicare per diversi e intensi anni il suo totale e diretto impegno nei movimenti di guerriglia sorti contro le dittature militari in alcuni Paesi del Sud America, soffrendone dolorose conseguenze, nel fisico e nell'animo. Arrestato dalle forze antiguerriglia in Uruguay, alcuni anni dopo l'inizio di questa sua attività, viene imprigionato e torturato per diverse settimane, rischiando la condanna a morte per aver commesso reati contro la sicurezza dello Stato. Solo grazie all'intervento delle autorità diplomatiche italiane riesce a salvarsi e ad abbandonare il Sud America, ferito ma non rassegnato. Questa è la storia semplice di un sognatore di nobili ideali, fatta di lontani ricordi, mentre sullo sfondo resta fissa la disperazione per la morte della madre, avvenuta ancor fanciullo, fino alla conseguente e continua ricerca di una risposta alle proprie ossessive aspirazioni. Una giovinezza spezzata, un folle sogno giovanile, quando è ancora bello essere pazzi d'amore per qualcuno o per vivere un meraviglioso progetto. In questo travagliato percorso della sua vita, in cui spesso è abbandonato dalla sua buona stella, risalta la figura di alcune donne che tra sogno e realtà, poesia e nostalgia, l'hanno sostenuto con combattivo e appassionante calore, donandogli il loro grande amore: Ada, Irina, Maria Vittoria, Juana, Paula, Maria Cecilia, Lena, un arcobaleno di gioie e patimenti in un fascinoso intreccio tra bene e male, amore e morte, purezza e viltà, alla ricerca illusoria dell'incerta ma desiderata felicità.
La casa sopra il colle
Aurelio Ceriani
Libro: Libro in brossura
editore: La Vita Felice
anno edizione: 2017
pagine: 153
Due fratelli. Due caratteri che si scontrano all'interno della casa avita sulla sommità di un colle. Da una parte la fatica e le cure tenacemente portate avanti in congeniale abbraccio con la natura. Dall'altra chi, "saltato il fosso", si è fatto alfiere della vita di fabbrica con i suoi riti e miti: a cominciare dall'acquisizione di un corrosivo esercizio della lingua come attestato vincente. Fra un sentire robusto e paziente delle cose, insomma, e chi nella girandola argomentativa va puntando i suoi quarti di notorietà. A far precipitare le cose, la presenza nella casa della giovane moglie del "contadino", non insensibile ai pirotecnici frizzi del "progressista". Vanno così maturando tempi da tregenda. Non fosse, provvidenziale, il rientro di un terzo fratello in povertà. Sarà quest'ultimo, con la forza invisibile dell'umiltà, a incrinare la protervia intellettuale, schiudere spiragli e aprire brecce. Su tutto, protagonista incombente e muto, il tempo meteorologico di un'estate implacabile e asfissiante.
Il maestro e gli altri
Luigi Lunari
Libro: Libro in brossura
editore: La Vita Felice
anno edizione: 2016
pagine: 140
Roman comique nel duplice senso di saga teatrale e di racconto divertente, “Il Maestro e gli altri” traccia uno straordinario ritratto ironico di un mostro sacro della cultura italiana della seconda metà del secolo scorso. Se in un primo momento esso procurò qualche piccola seccatura al suo autore, che aveva osato «parlar male di Garibaldi», con il passare del tempo si impose per le sue molte e accattivanti qualità, tra le quali un ritmo narrativo che — una volta iniziata la lettura — rende irresistibile l'arrivare fino in fondo (così almeno una recensione di «Repubblica»). La vicenda è presto narrata: un gruppo di umili dipendenti del teatro di cui il Maestro è signore e padrone decide di formare una filodrammatica. Pur nella sua innocua modestia, la cosa getta nel panico il Maestro, che sente minacciato il proprio "territorio" e che la subisce come un tradimento e un affronto: finché alla fine... Tradotto e pubblicato in francese, tedesco e russo, ridotto per le scene sia come commedia che come monologo, in questa edizione si arricchisce di un serio saggio critico, scritto dopo la morte di Strehler, in cui Lunari testimonia tutta la sua ammirazione e il suo debito di riconoscenza per quegli che fu davvero il suo "maestro". Ma nessuna contraddizione — sia chiaro — tra romanzo e saggio critico: anche Dante del resto mise Brunetto Latini (suo amatissimo "maestro") tra le anime dannate dell'Inferno. Meno catastrofico e severo, Lunari si limita a scoprire sotto la scorza del ritratto ufficiale le fragilità e le debolezze che — a suo dire — rendono il Maestro più umano e simpatico di quanto non fosse in realtà.
La pietra serena
Piero Marelli
Libro: Libro in brossura
editore: La Vita Felice
anno edizione: 2016
pagine: 83
"Pietra serena": Arenaria grigio-azzurra. Sabbie cementate che variano di compattezza e resistenza secondo la natura del cemento e dei minerali che la costituiscono. Incontreremo, dunque, un libro fatto di parole come sabbia, da una parte friabili e dall'altra tenaci. Resta l'asperitas, che in testi precedenti veniva apparentata al sasso della chiesa romanica, ma ora viene temperata dalla lenitas, si direbbe anzi che qui, pur con cospicue eccezioni, sia la lenitas a prevalere: la poesia è, in effetti, spesso conciliata con il mondo come "...il fiume che passa sotto casa / e che abbraccerà un altro fiume...". (Dalla Prefazione di Carlo Annoni)
L'armata di Sant'Elena. Le ultime parole di Napoleone
Davide Pinardi
Libro: Libro in brossura
editore: La Vita Felice
anno edizione: 2016
pagine: 120
Durante l'inverno tra il 1820 e il 1821, una bonaccia senza precedenti ha bloccato per cento giorni le navi inglesi nei porti dei mari del Sud. Approfittando di questa calma piatta, l'inventore Linant de Bellefonds, Henri Desaix, il figlio dell'eroe di Marengo, e la sua fidanzata, la baronessa Augusta di San Donnino, riescono a condurre a Sant'Elena una barca rivoluzionaria mossa da un motore a vapore. Il loro piano? Liberare Napoleone per portarlo ancora una volta a conquistare l'Europa. Una vicenda drammatica e al contempo paradossale ricostruita in modo dettagliato e impeccabile. Un racconto ironico e leggero di un episodio centrale della vita di Napoleone che possiamo situare proprio là dove, nella storia, si incrociano dati di fatto, dilemmi e misteri.

