Etimpresa

"Berlusconi è la causa, o bensì l'effetto, di un Paese che all'etica preferisce la cotica?" (Roberto D'Agostino, "Dagospia") Era il tempo in cui in Italia sfrontatezza, cupidigia e arroganza dominavano sostanzialmente incontrastate. Il popolo sovrano si inchinava ai potenti che eleggeva perché sperava di entrare a far parte delle loro clientele, desiderando soltanto di legarsi a quella schiavitù cui lo smodato eccesso di libertà e la fittizia ostentazione del benessere l'avevano gettato irrimediabilmente. "Alla virtù si era sostituita la scaltrezza": all'essere l'avere. Incomincia così il pamphlet di Giuseppe Puppo che, come dice il sociologo Carlo Gambescia nella prefazione, "grazie all'uso accorto e raffinato del fioretto Puppo, come è suo costume di saggista, non colpisce mai di taglio, usa la punta e quindi raggiunge profondità, sconosciute alla maggioranza degli sciabolatori urlanti."

Il romanzo sorride sulle situazioni in cui si va a cacciare la giovane protagonista, che studia (si fa per dire) e vive a Torino. Claudia ha una famiglia liberal alle spalle, che non le dà la giusta determinazione a raggiungere degli obiettivi razionali. Nel punto in cui inizia la storia il suo unico interesse è quello di mettersi con Davide. Cerca di farsi notare non più come amica di infanzia ma come l'amore della sua vita. La storia continua con intrecci supportati da una scrittura rapida e veloce come i tempi che viviamo.

CCEA: nuovi strumenti e modi di pensare per vivere nell'entusiasmo, sani con forza e felicità. In questo secondo libro di Naturologia e Kinesiologia, per colmare una lacuna didattica e nosologica, con lo spirito di Robert Spitzer che considera quello che é "logico e consequenziale" per redigere il DSM (Diagnostical and Statistical of Mental disorder), io propongo una nuova disciplina focalizzata sui sistemi di credenza: la Neurometafisica.