BEAT: BEAT. Bestseller
Enon. Dopo l'estate
Paul Harding
Libro: Libro in brossura
editore: BEAT
anno edizione: 2023
pagine: 384
Quasi tutti i Crosby hanno lasciato vedove le mogli e orfani i figli. Tutti, tranne Charlie. Charlie Crosby vive a Enon, una piccola città a nord di Boston. Pittura case, e a volte gli capita di tagliare l’erba nei giardini. Una vita fatta di piccole cose: camminare nei boschi con Kate, la figlia tredicenne che si incanta ancora a dar da mangiare alle cince e ai picchi; avventurarsi in canoa lungo il fiume che attraversa il paese; contemplare Susan, la moglie, un mistero vivente e irresistibile. Un giorno però irrompe, insensata, la tragedia. In un piovoso pomeriggio di settembre, Charlie riceve una telefonata da Susan che, con la voce spezzata, gli dice che un automobilista ha travolto Kate mentre tornava in bici dalla spiaggia. Tutto è stato cosí rapido, inevitabile e assurdo che i soccorsi si sono rivelati inutili. Charlie cede di schianto, precipitando nell’abisso della disperazione. Tuttavia, da qualche parte, forse è ancora all’opera la semplicità salvifica della natura e del mondo.
Il matrimonio degli opposti
Alice Hoffman
Libro: Libro in brossura
editore: BEAT
anno edizione: 2023
pagine: 432
Isola di Saint Thomas, 1807. Rachel Pomié ha tutto per essere felice: un padre che ogni sera, rientrato dalle sue navi che esportano zucchero, rum e melassa, le legge le fiabe di Perrault; un’amica del cuore, Jestine, che la segue ovunque. Vive, poi, sull’isola definita da Cristoforo Colombo un «paradiso in terra» per le sue spiagge candide e le acque turchesi. Quando, tuttavia, cala la notte e sotto le coperte chiude gli occhi, Rachel sogna di sgusciare via da quell’esistenza e di fuggire a Parigi. Di Parigi, Rachel sa tutto. Dalle mappe dei cartografi sa come si snodano i viali delle Tuileries e le banchine della Senna. Dai racconti di suo padre sa che da quella grande città vengono i suoi antenati, dopo aver peregrinato in Spagna e Portogallo alla ricerca di una terra dove professare la fede di Abramo senza essere umiliati, offesi, quando non uccisi. Il suo sogno, però, di aggirarsi per le strade della capitale francese svanisce miseramente il giorno in cui va in sposa all’anziano commerciante Isaac Petit. La vita coniugale con Monsieur Petit, un vedovo di trent’anni piú vecchio, si rivela infatti piena di sacrifici, lutti e delusioni. O almeno fino alla mattina in cui compare al suo cospetto il nipote di Petit, Frédéric Pizzarro, un bel giovane coi capelli scuri, il portamento elegante e un francese parigino cosí nitido da sembrare un altro idioma rispetto alla lingua creola dell’isola. Rachel è immediatamente consapevole della fatalità di quell’incontro. Frédéric Pizzarro sarà, infatti, l’uomo della sua vita, e dal loro amore nascerà Camille, un ragazzino curioso e vivace che tornerà a Parigi, si diplomerà all’École des Beaux-Arts, stringerà amicizia con Paul Cézanne e diventerà Camille Pissarro, uno dei piú grandi pittori dell’Ottocento.
Un bel quartiere
Therese Anne Fowler
Libro: Libro in brossura
editore: BEAT
anno edizione: 2023
pagine: 320
Ampie strade, linde case di mattoni e giardini rigogliosi: Oak Knoll è un quartiere molto ambito nel bel mezzo di un’amabile cittadina del North Carolina. Qui vivono Valerie Alston-Holt, professoressa di silvicoltura, e il suo talentuoso figlio Xavier, che in autunno partirà per il San Francisco Conservatory of Music. Esperta botanica, Valerie ama, del suo quartiere, soprattutto la maestosa vegetazione: cornioli bianchi e rosa, castagni, peri, viburni, camelie, ciliegi, cachi, cespugli di biancospino e agrifoglio. E, soprattutto, la grande quercia che svetta nel suo giardino. Qualche mese prima, però, è accaduto l’irreparabile: un’impresa di costruzioni ha abbattuto tutti gli alberi che ombreggiavano la casa accanto alla loro, demolita senza tante storie e portata via come i resti di una tempesta o di un terremoto. Ora al suo posto c’è un edificio grande e luminoso, con il suo spoglio ma costoso giardino, un’enorme piscina e, soprattutto, i nuovi vicini. I Whitman sono l’esatto opposto degli Alston-Holt: bianchi, benestanti, mondani. Brad Whitman, della Climatizzatori Whitman, è pieno di soldi e soddisfatto di sé stesso; sua moglie, Julia, coda di cavallo alta, top aderentissimo e sneakers, sembra uscita dalle pagine di una rivista di fitness. E poi ci sono le figlie: la piccola, spumeggiante Lily, e Juniper, con i suoi segreti ben celati di adolescente. Con poco in comune, a parte un confine di proprietà, le due famiglie sono tuttavia destinate a scontrarsi, soprattutto quando Brad Whitman lascia che i lavori di ristrutturazione della casa intacchino le radici della quercia tanto amata da Valerie. Tra gli Aston-Holt e i Whitman scoppia, feroce, la guerra. Una guerra che cela in sé il seme dell’odio razzista e che rischia di sfociare nel più drammatico degli esiti. Una guerra che non si arresta nemmeno di fronte a un nuovo amore innocente.
Fango e stelle. Viaggio in Russia in compagnia di Puskin, Tolstoj e altri geni dell'Età dell'oro
Sara Wheeler
Libro: Libro in brossura
editore: BEAT
anno edizione: 2023
pagine: 304
Puškin era un uomo licenzioso, lascivo, impetuoso, che ben di rado si lasciava sfuggire l’occasione di una rissa. Non ebbe mai un lavoro vero e proprio e, per lo più, visse con i soldi di suo padre. Dostoevskij usciva di casa con temperature rigidissime e sedeva poi per ore in una sala riscaldata per correggere le bozze. Spesso lavorava quindici ore al giorno e aveva sei attacchi epilettici alla settimana. Gogol’ aveva le gambe corte e un’andatura goffa, portava i capelli lisci che gli penzolavano ai lati del collo e il naso era tanto lungo e aguzzo che era in grado di toccarlo con il labbro inferiore: forse è per questo che le sue prime storie raccontano tanto bene gli odori. Tolstoj era l’uomo più famoso di tutta la Russia, dopo lo zar, e indubbiamente uno dei più egoisti. Morì in una stazione, un decesso appropriato, dato che nelle sue narrazioni associò spesso la ferrovia alla morte: Anna Karenina perisce sotto un treno, e lungo tutto il romanzo eponimo la ferrovia rappresenta l’orrenda minaccia della modernità, l’adulterio, l’incubo. Attraverso otto fusi orari, viaggiando sulla Transiberiana in inverno e navigando sul Mar Nero in estate, Sara Wheeler raggiunge i luoghi più disparati e remoti della Russia per raccontare gli scrittori dell’Età d’Oro, i mostri sacri della letteratura russa del XIX secolo, coloro che ancora oggi continuano a dominare la letteratura mondiale.
La tigre di Noto
Simona Lo Iacono
Libro: Libro in brossura
editore: BEAT
anno edizione: 2023
pagine: 176
Questo romanzo narra di Anna Maria Ciccone detta Marianna, una donna e una scienziata che visse in un’epoca ostile, un tempo di pregiudizi e barbarie. Nata a Noto nel 1891, partì dalla sua Sicilia e arrivò a Pisa poco prima che scoppiasse la Grande Guerra per studiare fisica, unica donna del suo corso. Insegnò alla Normale e seguì per un’intera vita le traiettorie e le intermittenze della luce, perché la spettrometria era l’oggetto dei suoi studi. Studi che ebbero una vasta risonanza persino nel campo della nascente meccanica quantistica molecolare. Oggi diremmo che si impose in un mondo maschile. Ed è certamente vero. Oggi parleremmo della sua passione, della sua forza e del suo coraggio nel riuscire a salvare, nel 1944, i testi ebraici della biblioteca dell’università di Pisa dai nazisti che volevano distruggerli. La sua figura non è riconducibile, tuttavia, soltanto alle ricerche pionieristiche o alle sue azioni impavide. Con uno sguardo che attraversa il tempo, Simona Lo Iacono ritrae la vita di una donna capace di affermare in ogni ambito dell’esistenza la forza della sua fragilità. Ne esce un romanzo che ci costringe a convivere con una nostalgia tenace, il racconto di una geniale fisica e matematica che seppe mostrarsi al mondo con la compostezza e il pudore di chi, nel buio dell’universo, cerca di guadagnare sempre, con fede ostinata, un piccolo bagliore di conoscenza. Perché, parafrasando Goethe, è proprio quando le ombre sono più nere che riusciamo a scoprire il potere della luce.
Il diavolo e la città bianca
Erik Larson
Libro: Copertina morbida
editore: BEAT
anno edizione: 2023
pagine: 576
Stati Uniti, 30 ottobre 1893. L'architetto Daniel H. Burnham è sul tetto del mondo: l'Esposizione Universale di Chicago si è appena conclusa con uno straordinario successo di critica e pubblico e l'America celebra il suo trionfo nel campo dell'architettura, ergendosi a simbolo delle promesse della modernità e del Novecento. Quella di Burnham è stata una lotta dai contorni epici contro tempo, politica e caratteristiche fisiche del terreno: tra complesse bonifiche, rischi di sciopero, scontri con le personalità locali e un clima quanto mai inclemente, l'edificazione della «Città Bianca» appare a tutti come un miracolo. Un sogno giunto al suo lieto fine. Ma c'è un'altra città, oscura e demoniaca, che si è andata costruendo parallelamente, nel ventre del Paese; una città tirata su da un unico uomo nel silenzio dello scantinato del suo albergo, cadavere su cadavere, omicidio dopo omicidio. Per tutta la durata dell'Esposizione, Henry Howard Holmes, «l'assassino piú folle e depravato dell'Ottocento», ha infatti continuato a uccidere: il suo hotel, «il Castello», da cui sono passati, nei mesi della fiera, centinaia di turisti, è un dedalo di stanze e corridoi che nascondono scannatoi, camere di tortura e forni crematori. Un capolavoro di perversione, sorretto unicamente dal fascino di un uomo che, con la sua avvenenza e i suoi modi calmi e diretti, è riuscito a ingannare un'intera comunità: dai numerosissimi creditori alle giovani donne che continuavano a venire da lui cercando lavoro, per poi scomparire per sempre. Con la stessa prosa esatta e potente de Il giardino delle bestie, Erik Larson ricostruisce la storia di queste due città - la città della speranza e quella della morte - e dei due uomini che le hanno erette. Il diavolo e la città bianca è l'affresco di un momento storico elettrizzante in cui, a pochi passi da Buffalo Bill e Thomas Edison, si aggiravano le illusioni e gli incubi di un'America ingenua e inconsapevole.
Storia di un dio da marciapiede
Francisco González Ledesma
Libro: Copertina morbida
editore: BEAT
anno edizione: 2023
pagine: 352
Méndez è un poliziotto che ama fare servizio in strada e passare le notti nei quartieri malfamati di Barcellona, dove soltanto i cani possono tenergli compagnia. E, anche se è una vecchia carogna, i cani randagi, coi loro occhi umidi e imploranti nella notte, lo commuovono ancora. Non è strano, perciò, che si avventuri un giorno dalle parti del Cimitero Nuovo per una missione che nessuno gli ha affidato: trovare e soccorrere un cucciolo che si è smarrito da quando al canile municipale hanno deciso di ammazzare la madre, una cagnolina coraggiosa e intraprendente. Méndez si spinge cosí nel luogo in cui si è rintanato il cucciolo, una specie di magazzino con le pareti sul punto di crollare, in mezzo ai calcinacci. Nel magazzino cade e inciampa piú volte, bestemmia e maledice i ragazzi che gli hanno indicato quel luogo e persino la cagna che ha messo al mondo il cucciolo, poi urta col piede un muretto e precipita in una specie di buca. Tira precipitosamente fuori l'accendino e, al chiarore rosato della fiamma, scorge dapprima gli occhi spaventati del cucciolo e poi quelli opachi di una bambina. Morta. Méndez non è che l'ultimo commissario di quartiere di Barcellona, il meno importante. Davanti agli occhi di quella bambina, però, in cui sembra sia entrato il cielo, comprende subito che nessuno gli toglierà quel caso. Nessuno, questa volta, lo costringerà in un angolo.
Ritratto di Sarah Malcolm
Ginevra Bompiani
Libro: Libro in brossura
editore: BEAT
anno edizione: 2023
pagine: 128
Nel 1733, il Temple, l’antico quartiere di Londra celebrato da Charles Dickens, è sconvolto da un efferato delitto: Mrs Lydia Duncomb, una vedova di ottant’anni che vive su una poltrona a rotelle, viene orrendamente assassinata assieme alle sue inservienti: Elizabeth Harrison e la giovane Ann Price. Del crimine è accusata una cameriera ventiduenne, Sarah Malcolm, che si proclama innocente ma, dopo un processo che desta scalpore nella buona società e nel popolo londinese del tempo, viene condannata a morte. Questo libro è la ricostruzione storica di quel caso, ma anche una storia privata che rasenta il fantastico. Ciò che lega questi due aspetti è una cura testarda della verità. Un sogno, inseguito per molti anni, mette l’autrice sulla pista di questo delitto oscuro avvenuto nell’Inghilterra del diciottesimo secolo. Ne nasce una lunga indagine che illumina un mondo dimenticato: il mondo racchiuso dagli archi e dalle porte del Temple, i personaggi che lo abitavano, la vita chiusa e protetta che ci si viveva, le abitudini, le cerimonie, squarciate da un coltello che non lacera soltanto la vita di tre donne, ma il velo che le ricopre. Attraverso la ricostruzione dei processi, questo piccolo mondo sorpreso nel sonno chiacchiera, si muove, prende vita: dai personaggi più oscuri (striscianti, condannati nelle segrete delle prigioni londinesi) a quelli celebri come il grande pittore William Hogarth; dalla malavita all’alta società; dai giudici togati ai cappellani. Non c’è una parola che non sia vera e documentata, eppure tutto è incredibile, misterioso, stupefacente. In mezzo a questo mondo campeggia la figura di Sarah Malcolm, col suo destino crudele, la sua personalità forte e fragile, il suo segreto, che il libro cerca di svelare, perché un’ingiustizia sia riparata, perché un’anima dannata trovi pace, dopo tanto tempo.
Quando gli arabi vivevano sull'acqua
Wilfred Thesiger
Libro: Copertina morbida
editore: BEAT
anno edizione: 2022
pagine: 288
Sembrava che la fama di Wilfred Thesiger, straordinario esploratore inglese, uomo d'azione che si sentiva vivo soltanto quando sfiorava la morte, dovesse essere affidata a un solo, irripetibile libro: Sabbie arabe, il racconto epico dalla traversata del Rub al Khali, il deserto dei deserti. Poi, un giorno del 1951, Thesiger scese nel sud della Mesopotamia, la terra chiusa dal Tigri e dall'Eufrate, e fu come entrare in un paradiso perduto. In primavera, le nevi, che si scioglievano sui picchi più alti della Persia e della Turchia, gonfiavano il Tigri e l'Eufrate, e le Paludi erano il risultato dell'inondazione e della dispersione dei due fiumi: un mondo acquatico, popolato da uccelli paradisiaci e piante gigantesche, dove gli Arabi si spostavano remando su barche leggere e costruivano con i giunchi immense, fantastiche cattedrali sostenute da un'architettura audace, come mai se n'erano viste. Il racconto incantato di questo Eden, non a caso situato nella stessa area dell'Eden biblico, ha i toni dell'idillio e il fascino dell'iniziazione a una cultura all'epoca sconosciuta e già declinante. Chi ha letto Sabbie arabe farà bene a non perdersi questo altro testo di Thesiger, commovente testamento di uno stile di vita unico, oltre che autentico gioiello della letteratura di viaggio.
Agnes Browne mamma
Brendan O'Carroll
Libro: Libro in brossura
editore: BEAT
anno edizione: 2022
pagine: 176
Agnes Browne, trentaquattro anni, bella, proletaria, simpatia irresistibile, ha un banco di frutta e verdura al mercato del Jarro, turbolento quartiere popolare di Dublino, sette figli come sette gocce di mercurio e un'autentica venerazione per Cliff Richard. Purtroppo ha anche un marito che lascia i suoi guadagni agli allibratori, per poi rifarsi con lei a suon di ceffoni. Ogni mattina Agnes esce di casa alle cinque per incontrare l'amica Marion e iniziare insieme la giornata in allegria. Ogni venerdì gioca a bingo, per poi finire al pub di fronte a una pinta di birra e a un bicchiere di sidro. Non una gran vita, a parte le risate con Marion e le altre, al mercato. Finché, un bel giorno, Rosso Browne muore, lei rimane sola e comincia a godersi davvero l'esistenza. È l'inizio di un carosello di vicende esilaranti, in coppia con Marion, autentico genio comico, e alle prese con i figli che le propinano dilemmi adolescenziali, obbligandola a improvvisarsi consigliera (con grande spasso dei pargoli) o a vestire i panni dell'angelo vendicatore. Insomma, senza quel treppiede del marito attorno, la nostra Agnes pare tornata la ragazza dublinese che è stata - tanto che non manca uno spasimante, un affascinante bell'imbusto francese ignaro degli equivoci della lingua inglese. Intanto la vita continua, nella Dublino di fine anni settanta, tra gioie e dolori, un colpo basso della sorte e un girotondo di risate con Marion, i figli che crescono e, in testa, un sogno che sembra irrealizzabile.
Trilogia birmana: L’arte di ascoltare i battiti del cuore-Gli accordi del cuore-La memoria del cuore
Jan-Philipp Sendker
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: BEAT
anno edizione: 2022
pagine: 992
Un prezioso cofanetto per la trilogia di romanzi che ha reso famoso Jan-Philipp Sendker. L’autore che meglio ha saputo raccontare la magia del Paese dalle mille pagode d’oro e la filosofia del suo popolo straordinario.
L'armonia segreta
Geraldine Brooks
Libro: Copertina morbida
editore: BEAT
anno edizione: 2022
pagine: 304
È l'alba di una calda estate del X secolo a.C. quando il piccolo Natan è destato dal sonno da grida atroci, provenienti da ogni casa del villaggio lungo le rive del Mar Rosso dove i membri della sua famiglia esercitano il mestiere di vignaioli. Si precipita fuori, e la scena che si apre davanti ai suoi occhi è raccapricciante. Suo padre e suo zio giacciono in un lago di sangue e di fronte a lui, la daga ancora stretta nella mano, si erge l'assassino: David, il figlio di Yishay di Bet Lehem. David chiedeva da giorni una decina di otri di vino e qualche sacco di datteri per sé e i suoi uomini e, dinanzi al rifiuto del padre di Natan, è penetrato furtivamente di notte tra le case per vendicarsi. Col volto rigato di lacrime, Natan fissa negli occhi quel giovane noto nell'intero Yisrael per il suo coraggio, la sua audacia e il suo talento nel trarre le armonie piú segrete dall'arpa che tiene sempre con sé. Da ragazzo, a Emeq Elah, ha messo in fuga i Filistei, uccidendo con un colpo di fionda ben assestato il gigante Golyat. Valente guerriero, è stato a capo di tutte le armate di re Shaul, finché un giorno il re, accecato dalla gelosia, lo ha costretto alla fuga e a una vita da brigante e predatore di villaggi. Natan vorrebbe dare libero sfogo alla sua ira, invece dalla sua bocca escono strane parole che turbano profondamente David e i suoi compagni. Parole dettate da una Voce che parla attraverso di lui. Parole che annunciano una grande profezia: il figlio di Yishay di Bet Lehem, il guerriero divenuto brigante per volontà di Shaul, sarà incoronato re di Yehudah, farà un solo popolo delle tribú del Nome, fonderà il regno imperituro di Yisrael. E lui, Natan, piccolo pastore e vignaiolo del Mar Rosso, sarà il suo profeta. Da eroe a brigante, da re amato a despota, tutti i volti di re David emergono in questo libro, in cui l'autrice di Annus mirabilis ripercorre l'appassionante storia di un uomo, in bilico tra verità e leggenda.

